L’esperienza della (quasi) disconnessione nel nostro tempo
Capita a tutti prima o poi: un momento il telefono funziona perfettamente, quello dopo inizia a riavviarsi senza sosta. Così, mi sono ritrovato a passare quasi una settimana senza smartphone, tra il panico di perdere ricordi unici, acrobazie per recuperare dati e ingegnose soluzioni per affrontare la quotidianità offline. Ma, tra un “come faccio a leggere l’e-book?” e un “dov’era quel panificio?”, ho scoperto qualcosa di inaspettato: staccare la spina (quasi letteralmente) mi ha aiutato a ritrovare tempo per i miei progetti, un po’ di pace mentale e anche un sonno migliore. Ecco com’è andata.
Ho provato a fare Street-photography a Berlino (e non è andata bene)
Ispirato dalle recenti letture su alcuni dei più famosi fotografi degli ultimi tempi, mi sono detto che con il dinamismo di Berlino avrei potuto testare il mio occhio per la street photography e magari, chissà, ne avrei tirato fuori qualcosa di interessante, ma…
August Sander, ritratti della Germania del XX secolo
August Sander sceglie di scattare non solo soggetti della classe medio alta ma soprattutto operai, mendicanti e lavoratori umili come fornai e muratori: si tratta di scatti che oggi siamo abituati a vedere molto più spesso e che si integrano nella nostra normale quotidianità, ma che all’epoca rappresentavano una scelta controversa ma meditata...
Contro la violenza sugli animali nell’Arte.
Uccidere in nome dell’Arte. Visitando la Künstlerhaus di Vienna (la casa degli artisti) c’è la possibilità di sollevare alcune domande sulla sensibilità etica di un’artista e dell’organizzazione che lo espone all’interno della mostra “Wunderkammer”...
Julia Margaret Cameron: la perfezione non è tutto
Personalmente, all’inizio del mio approfondimento, la carriera di Julia Margaret Cameron non mi aveva detto quasi nulla di interessante. “Ecco un’altra storia di una famiglia benestante” avevo pensato…
Elliott Erwitt: essere spontaneamente curiosi
Analizzare la carriera di Elliott Erwitt significa osservare con quanta versatilità il fotografo è stato capace di immortalare praticamente qualsiasi cosa attraverso il fascino e la leggerezza di uno spettatore della vita. Erwitt è stato capace di vedere la commedia e la tragedia della condizione umana e di…
Dorothea Lange: la potenza dei simboli
Dorothea Lange ha dato un forte contributo alla fotografia documentaristica nell’America del XX secolo ed è stata una figura di riferimento nel mostrare gli effetti e le conseguenze della Grande Depressione sugli americani…
Yousuf Karsh: fotografare la storia
Yousef Karsh è stato un fotografo armeno-canadese noto per i suoi ritratti di donne e uomini di fama tra politici, star di Hollywood e artisti. Scattò personaggi come Albert Einstein, Winston Churchill e Walt Disney…
Richard Avedon: gli occhi della moda
Nessuno ha influenzato maggiormente la fotografia di moda degli anni ‘90 come Richard Avedon, il quale ha praticamente delineato i linguaggi e le forme a cui tutti i maggiori protagonisti del fashion hanno aspirato fino a prima dei recenti sviluppi di inclusività. Con una carriera così vasta…
Diane Arbus: fotografia del diverso
Molti suoi contemporanei hanno visto la Arbus solo come una fotografa di mostri, disinteressata, distaccata e senza compassione, ma la fotografia della Arbus, in realtà, mirava a normalizzare le persone che vivono ai margini della società…
Cecil Beaton: Surrealismo e Romanticismo nella moda del XX secolo
Love, Cecil è un documentario del 2017 sulla vita di Cecil Beaton, fotografo e personalità di origine inglese che ha lasciato il segno sia nella storia della moda che in quella della fotografia di guerra del XX secolo. Aver visto il documentario mi ha dato l’ispirazione per scrivere qualcosa su questo autore…
Sicilia: il paradiso maledetto
A 19 anni partecipai ad un progetto scolastico che mi permise di vivere gratuitamente un intero mese in Inghilterra, visitando i luoghi più famosi con un impavido gruppo di persone o, almeno, quasi tutte…
Perché hai optato per un blog in italiano anche se vivi all’estero?
Spiegare il perché della mia scelta di scrivere in italiano anche se tutte (o la maggior parte) delle mie altre presenze sui social sono in inglese non è immediato.…
Come hai deciso di iniziare a fare fotografia?
L’idea del mio primo progetto fotografico è nata per caso durante un’escursione tra le valli siciliane, nell’agosto del 2020. Armato solo di cellulare…